Un altro mio hobby è la programmazione e, più in generale,
trafficare con i computer. Questo passatempo è iniziato molto
presto, quando avevo otto/nove anni, grazie a
mio fratello maggiore che comprò quello che
all'epoca era uno dei migliori PC in circolazione, un
IBM PS/2. Da quel momento in avanti non ho più
smesso di interagire con apparecchi calcolatori di vario tipo.
Ovviamente ho iniziato semplicemente copiando da un libro dei
programmi scritti in BASIC e facendoli girare. Successivamente ho
imparato piano piano a scrivere programmi nuovi (anche grazie
all'aiuto di mio fratello), e negli anni successivi sono passato
dal BASIC a linguaggi più interessanti come (Turbo) Pascal,
Modula-2, C e C++. Sfortunatamente pochi dei miei programmi di
questo periodo sono sopravvissuti (e la maggior parte erano comunque
non finiti).
Il mio interesse per la programmazione si è riacceso alcuni anni più
tardi, quando mi sono imbattuto nel meraviglioso
libro Structure and Interpretation of
Computer Programs di Abelson, Sussman e Sussman (che tra
l'altro potete leggere online, e legalmente, seguendo il link
precedente). La scoperta del paradigma di programmazione funzionale
è stata una vera e propria epifania, al punto tale che oggi cerco
sempre di programmare in questo stile quando possibile.
Da quel momento in avanti i miei linguaggio di programmazione
preferiti sono Scheme, la versione riveduta e corretta del
glorioso linguaggio Lisp, e OCaml. Occasionalmente però
programmo ancora in C/C++ o Javascript.